Al giorno d’oggi essere vegetariani/vegani, viene vista come
una moda. Credevo che la mia scelta sarebbe stata presa da chi mi sta intorno
come un cambio di alimentazione e basta. Mi rendo conto in realtà che ci sono
molti preconcetti. A partire dalla mia famiglia, dove c’è mio padre che mi
compra il pesce, pensando che siccome mi piace, lo mangerò. Ok, è bellissimo il
pensiero, ma non gli è chiara questa cosa, anzi lui spera che torni a mangiare
da onnivora perché così non preparerò più i piatti pieni di verdure (che lui
odia) e non userò alimenti “strani” come il cous cous. Quello che mi ha
lasciata più perplessa, è stata la reazione dei miei amici, ovviamente c’è
sempre chi la prende bene e mi sostiene, c’è chi non se ne frega minimamente, ma
c’è anche chi mi viene a fare la predica, come se avessi fatto questa scelta
per moda o per chissà quale motivo, come se fosse totalmente sbagliato quello
che faccio, mentre in realtà forse un cattivo stile di alimentazione lo seguono
loro che mangiano il junk food (cibo spazzatura) dalla mattina alla sera, pieno
di grassi e privo di sostante nutritive, vitamine e Sali minerali. In sostanza,
come dice il detto è il toro che dà del cornuto all’asino. Per tagliare corto
ed evitare la pubblica gogna, visto che ero sola contro tutti, ho semplicemente
risposto “Io non rompo le scatole a nessuno con questa storia, non rompetele a
me!”.
Ed infatti è questa la mia filosofia di vita. Semplicemente
ognuno è libero di fare le sue scelte, quante persone sbagliano, ce ne sono a
bizzeffe, ma socialmente ci sono degli sbagli che vengono accettati ed altri
no. Un po’ come la storia che fumare si può, drogarsi no (questo non vuol dire
che giustifichi la droga, anzi, ma semplicemente non credo nemmeno che le
sigarette siano un bene sociale, visto i danni che provocano).
Una mia amica, una bellissima donna, adora la carne rossa, e
questo l’ha portato a fare un’alimentazione sballata per lungo tempo, ha
mangiato carne rossa fino a 5-6 volte a settimana, il che l’ha portata ad avere
dei problemi di salute ed ora la carne rossa non la può più mangiare. Lei ha
sempre ostentato la sua “fame” di bistecche, ma nessuno mai le ha detto di fare
attenzione, se avesse detto di essere vegetariana e vegana si sarebbe ritrovata
immediatamente circondata da milioni di nutrizionisti e dietologi che l’avrebbero
additata. Ma si può? Perché le persone non riescono mai a guardare al di là del
loro naso. Magari il mio percorso sarà sbagliato, se così sarà lo correggerò,
ma sembrerà strano dirlo, sono più attenta alla mia alimentazione adesso, che
quando ero onnivora, anzi, prima anche io ero una da “junk food”, mangiavo
qualsiasi cosa, senza preoccuparmi né dei rischi per la mia salute né facendomene
una questione etica.
L’alimentazione è diventato un problema solo se si appare
molto grassi o molto magri. Se si è peso forma invece, tutto passa. Quante
persone conosco che apparentemente sembrano sane e poi presentano problemi di
colesterolo, trigliceridi, fegato e reni, ma a quanto pare qualsiasi cosa tu
possa ingurgitare è ammesso, purché tu sia peso forma. Non è questo il
discorso, il discorso è fare un’alimentazione sana basata sui principi
nutrizionali che bisogna assumere per dare il giusto sostentamento al nostro
organismo.
Per cui se volete essere onnivori fatelo pure, nessuno vi
obbliga a cambiare alimentazione, sta nelle vostre coscienze cambiare o meno, l’importante
è rispettare le scelte altrui.